Sumitomo (SHI) Demag chiude in crescita - ed è il quinto anno consecutivo - l’esercizio 2017, mettendo a segno vendite per 261,3 milioni di euro, contro i 234 milioni di euro dell’anno precedente, mentre gli ordini nel corso dell’anno si sono attestati a 297 milioni di euro, in netto rialzo rispetto ai 245,9 milioni del 2016.
A questi risultati, fa sapere il costruttore di macchine ad iniezione, hanno contribuito in larga parte le vendite di presse elettriche IntElect - recentemente rinnovate nei motori e nel layout - e la domanda di impianti provenienti da settori chiave come il medicale e l’imballaggio.
“Nonostante la crescita generale del mercato - ha dichiarato il CEO della società, Gerd Liebig - nel 2017 abbiamo incrementato del 10% le nostre quote di mercato nei segmenti automotive e medicale e del 20% la penetrazione nei nostri segmenti ‘core’ delle soluzioni per imballaggio e presse ad azionamento completamente elettrico".
Liebig conferma, anche per il futuro, il focus sui settori del packaging, medicale e automotive, nonché sul miglioramento tecnologico delle presse all-electric, anche attraverso l’introduzione, all’inizio del prossimo anno, di nuove versioni nel medio tonnellaggio.
Sumitomo (SHI) DemagIl costruttore ha accusato, a partire dall’autunno dell’anno scorso, problemi nella fornitura di materiali, a causa di uno shortage diffuso, che ha comportato fermi e rallentamenti di produzione.
Per tener dietro alle consegne di macchine, nei prossimi mesi saranno ammodernati gli impianti in Germania (Schwaig e Wiehe), con l’obiettivo di aumentare del 30% l’efficienza produttiva. A Wiehe, gli interventi previsti dovrebbero portare la capacità produttiva annua di presse elettriche a mille unità entro la fine del 2018.
Sumitomo (SHI) Demag ha anche completato la riorganizzazione della rete di assistenza post-vendita, con il rafforzamento delle attività su web attraverso la nuova piattaforma myConnect, che consente ai clienti di accedere a servizi online di supporto e manutenzione, richiesta di documentazione, ordini di pezzi di ricambio.
Fonte: Polimerica (www.polimerica.it)
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