IMG, costruttore bresciano di presse ad iniezione per la gomma e distributore per l’Italia delle presse per materie plastiche del gruppo cinese Haitian, sarà presente quest’anno a Plast 2018 con due stand: uno al Padiglione 24 con le macchine Haitian e Zhafir; il secondo all’interno del salone satellite Rubber (Pad.11) con le tecnologie per lo stampaggio di elastomeri a marchio Gum, tra cui un'inedita chiusura elettrica.
Per quanto concerne lo stampaggio di termoplastici, saranno esposte in funzione quattro presse equipaggiate con attrezzature ausiliarie e software avanzati per la raccolta e la gestione dei dati di produzione in ottica Industria 4.0.
La prima è una pressa a due piani Haitian Jupiter II con forza di chiusura di 550 tonnellate, dotata di azionamento idraulico servo-assistito: sarà allestita per produrre un trasportino per animali domestici in polipropilene (peso della stampata di 1.100 g), equipaggiata con un robot cartesiano a 3 assi elettrici modello Success 22 ‘Haitian by Sepro’, presentazione in anteprima per l’Italia della collaborazione fra il gruppo cinese e il costruttore francese di automazione.
La seconda pressa in funzione sarà una Mars II con azionamento idraulico servo-assistito, forza di 90 tonnellate e chiusura a ginocchiera, il modello più venduto del costruttore cinese, con oltre 150.000 esemplari installati in tutto il mondo. La macchina stamperà in Fiera un articolo tecnico in PA 6 caricata con fibra di vetro, manipolato da un robot della serie Hilectro costruito da Haitian.
Le altre due presse in esposizione saranno elettriche, della serie Zeres: una da 450 tonnellate, equipaggiata con un robot Tecnomatic, stamperà un componente per motociclo in polipropilene; la seconda, con forza di chiusura di 120 tonnellate integrata con robot Haitian by Sepro, produrrà un gadget distribuito ai visitatori della manifestazione.
Nell’area Rubber, saranno due le macchine per la gomma mostrate in funzione, oltre al prototipo della prima chiusura elettrica orizzontale a ginocchiera del costruttore bresciano, soluzione in grado di garantire ripetibilità, precisione e velocità dei movimenti che porterà ad un incremento significativo delle prestazioni. Questa chiusura equipaggerà a partire dall’autunno le macchine della gamma GUM, consentendo così di avere soluzioni ibride o completamente elettriche, nelle gamme di tonnellaggi da 100 a 500 tonnellate.
Nello stand al Padiglione 11, una pressa GUM da 300 tonnellate, chiusura orizzontale Hydroblock ed iniezione orizzontale a vite punzonante, produrrà in modo completamente automatico guarnizioni O-ring, utilizzando una spazzola doppia per lo scalzo dei manufatti e il rilascio degli stessi nel vano macchina.
La seconda pressa appartiene invece alla serie NEK, in configurazione a collo di cigno senza colonne, con chiusura verticale a due pistoni e iniezione verticale a vite punzonante. Con una forza di chiusura di 50 tonnellate e apacità di iniezione 200 cm3, produrrà su uno stampo a due cavità uno ‘spinner’ in EPDM che verrà distribuito ai visitatori.
Tutte le presse, elettriche e idrauliche, saranno collegate ad un sistema di gestione dati e processi in ottica Industria 4.0, sviluppato per essere conforme a quanto previsto dalle normative per accedere all’Iperammortamento. “L’obiettivo - commenta Davide Bonfadini - è mostrare ai visitatori di Plast2018 tutta la potenzialità dell’offerta IMG per l'industria della gomma, partendo da una pressa standard, passando per un'isola di lavoro automatizzata completa di robot e nastro trasportatore e concludendo guardando al futuro, con un prototipo tecnologicamente avanzato”.
Fonte: MacPlas (www.macplas.it)
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